Recrewit sbarca in Italia!

Quando ho fondato Recrewit avevo un sogno in mente ben preciso: quello di riuscire ad assistere la crescita aziendale dei nostri clienti italiani – garantendo loro una soluzione “fully compiant” in country ad un prezzo competitivo.

Ed è proprio con lo scopo di fornire ai nostri clienti italiani il più ampio ventaglio di scelta, che Recrewit ha deciso di intraprendere una partnership con un’azienda italiana autorizzata a fare somministrazione e che vanta un background ventennale di esperienza nel mercato del lavoro italiano.

Dall’unione delle nostre forze, speriamo di dar vita ad un qualcosa di unico, aggiungendo quel tocco d’internazionalità – proprio del nostro network e struttura dei processi – all’esperienza nella gestione di lavoratori under Italian law.

Ti stai ancora chiedendo perché affidarci il tuo business?

Semplice! Perché con Recrewit avrai accesso ad una rete globale di contatti nei settori Aviation, Automotive & Motorsport, Marine e Renewables, e – grazie alla nostra esperienza nel gestire l’intero processo di reclutamento di personale specializzato, unita alla sapiente guida di chi opera in Italia da oltre 20 anni – avremo l’opportunità di suggerire sempre ai nostri clienti e candidati la modalità ottimale di assunzione a seconda delle circostanze.

In Recrewit crediamo fortemente nel mercato italiano, sia per il valore dei candidati – spesso altamente specializzati e con la straordinaria propensione al voler imparare e fare sempre di più – sia per il valore delle aziende – che ci auspichiamo crescano di pari passo al ritorno in voga del made in Italy.

A seconda delle circostanze, del tipo di lavoratore ricercato e della natura dell’incarico, analizzeremo tutte le modalità di assunzione possibili, evidenziando punti di forza e di debolezza dei modelli alternativi proposti, conducendovi alla scelta ottimale in base alle vostre esigenze di business.

Con la diffusione dello smart working, oggi più che mai, assumere consulenti su partita IVA potrebbe essere una soluzione più efficiente, se non, addirittura, un’esigenza pratica.

Infatti, affidarsi ad un consulente esterno di sicuro permette alle aziende di risparmiare sui costi, dato che verrebbero meno quegli oneri datoriali legati al pagamento di ferie, TFR e contributi previdenziali. In ragione di ciò, il legislatore ha ritenuto necessario limitare fortemente l’ammissibilità delle assunzioni su partita IVA, concedendole solo in presenza di requisiti ben specifici e se la risorsa è idonea a fornire una prestazione lavorativa altamente qualificata.

In caso contrario, quando il lavoratore che cerchi non può, per sua natura, fornire una prestazione lavorativa sottoforma di consulenza, ti assisteremo nella scelta di un’assunzione diretta, analizzando in dettaglio tutti i vantaggi e le agevolazioni fiscali che, ad esempio, sono concesse al fine di incentivare il cambio generazionale nelle aziende, piuttosto che utilizzando trasfertisti e così via.

Ma ci sono tante altre motivazioni per cui scegliere di inserire risorse in somministrazione può risultare la scelta giusta!

Basti pensare ad un’azienda che intende assumere un lavoratore altamente skillato, ma vuole testarne il valore, oppure approfondirne la conoscenza caratteriale al fine di comprendere con maggior chiarezza se idoneo o meno a far parte del proprio team o, ancora, come sposterebbe gli equilibri interni aziendali. Oppure pensiamo ad una società che affronta sistematicamente picchi in produzione o alla quale viene affidato un progetto, circostanze alle quali non riuscirebbe a far fronte con la propria forza lavoro; ecco che, nuovamente, il reperimento di risorse in somministrazione può diventare la modalità ideale di assunzione e se tali circostanze sono sistematiche, l’azienda potrebbe beneficerebbe di un aumento sostanziale della propria produttività, grazie all’incremento del tasso di retention dei propri lavoratori stagionali.

In sostanza, il ricorso alla somministrazione di lavoro consentirebbe all’azienda di beneficiare di una prestazione lavorativa senza l’assunzione di tutti gli oneri derivanti dall’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato, che invece graverebbero proprio sulla società di somministrazione. Quest’ultima, si interpone tra l’imprenditore – che ha bisogno del lavoratore e che esercita inoltre poteri di direzione e di organizzazione tipici del datore di lavoro – ed il lavoratore, che resta invece un dipendente della società che presta il servizio.

Allo stesso tempo, il lavoratore conserva intatti i propri diritti al pari di un lavoratore subordinato, trasferendoli dal datore di lavoro all’interinale, mentre intanto percepisce uno stipendio superiore, come compromesso per la precarietà della propria posizione.

Inoltre, una volta entrato a far parte del nostro team, grazie alle referenze positive eventualmente rilasciate dai nostri clienti e l’ulteriore esperienza acquisita, il lavoratore riuscirebbe, a dispetto della precarietà appena evidenziata, a garantirsi ugualmente una continuità di lavoro che Recrewit sarebbe in grado di offrire.

Concludendo – se hai bisogno di un lavoratore specializzato da inserire a tempo indeterminato ma hai paura che non si adatti perfettamente alla tua azienda, o se hai bisogno di lavoratori skillati per far fronte ad uno specifico progetto o ad un picco improvviso di lavoro – Recrewit ha sempre la risposta giusta al tuo problema!

Per qualsiasi informazione, il nostro staff si rende disponibile per fugare ogni dubbio ed assisterti nel processo di crescita del tuo business e nelle tue ricerche di personale specializzato!

Contatta il tuo consulente dedicato Vincenzo Segnale allo 0039 3780870303 o scrivici ad info@recrewit.co.uk